14 Mar Italy-China, 26 and 27 October 2016
ITALY-CHINA SCIENCE, TECHNOLOGY & INNOVATION WEEK 2016 dedicata all’Italy-China Innovation Forum, il più grande evento europeo di networking e business matching in ricerca ed innovazione, che ha già visto protagoniste Bergamo e Bologna, si è svolta nei giorni 26 e 27 ottobre 2016.
La manifestazione ha permesso di promuovere un confronto continuo tra Italia e Cina sui temi dell’innovazione, della scienza e della tecnologia e per costruire partenariati tecnologici, produttivi e commerciali nei contesti innovativi ricerca-impresa dei due Paesi. La cerimonia conclusiva si è svolta in una Sala Newton gremita di investitori, imprenditori e ricercatori cinesi ed italiani alla presenza dei Ministri alla Ricerca Stefania Giannini e Wan Gang.
E’ intervenuta l’Assessore alle Startup Innovazione ed Internazionalizzazione della Regione Campania Valeria Fascione che ha ribadito l’impegno dell’amministrazione regionale ad adottare strategie di innovazione ed internazionalizzazione per migliorare la competitività del territorio. “Il grande impegno con i colleghi del SIEE ha comportato un miglioramento qualitativo considerevole nel progetto di cooperazione scientifica e tecnologica con la Cina” ha sottolineato l’Assessore, che ha ricordato il grande successo della novità di questa edizione, l’Italy-China Best Startup Showcase, che ha visto coinvolte 22 startup innovative e “market proven” – 11 cinesi ed italiane. Impegnarsi in progetti di cooperazione vuol dire “aprirsi al mondo, alla ricerca, all’innovazione, ed è questo, in prospettiva futura, l’augurio migliore che mi sento di rivolgere a tutti i nostri giovani” ha concluso l’Assessore. A seguire l’intervento dell’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia Li Ruiyu, che ha rimarcato i risultati molto fruttuosi dei processi di cooperazione con l’Italia nel corso degli ultimi anni, sottolineando l’impegno preso dal Governo Cinese nella cornice del G20 ad attuare una strategia basata sullo sviluppo sostenibile.
Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha posto l’accento sul tutelare, valorizzare il capitale umano e “costruire un’industria che preservi l’ambiente e il territorio.