30 Nov Ad un ricercatore dell’Università Parthenope il premio di miglior ricercatore dell’anno
Best Researcher of the Year 2023
: è questo il prestigioso premio vinto da Giovanni Di Ilio, Ricercatore in Sistemi per l’Energia e l’Ambiente presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope.
La cerimonia di premiazione si è tenuta a Bruxelles, durante la Hydrogen Week 2023 (20-24 novembre) – l’evento Europeo dedicato al mondo dell’idrogeno – ed è stato conferito dalla Hydrogen Europe Research – organizzazione internazionale che comprende 150 tra Università e Centri di ricerca di 29 Paesi.
La Young Scientist Award, nell’ambito della quale è istituito il premio, è una prestigiosa competizione annuale volta a riconoscere e valorizzare i più brillanti giovani ricercatori (meno di 36 anni di età) che hanno contribuito a progetti legati all’idrogeno, nell’ambito della Clean Hydrogen Partnership, iniziativa europea finalizzata a contribuire al Green Deal e alla strategia sull’idrogeno dell’UE attraverso il finanziamento delle attività di ricerca e innovazione.
‘E’ un grande onore ricevere questo premio; un riconoscimento importante che è il risultato di una intensa e costante attività, svolta con entusiasmo e determinazione all’interno di un gruppo di ricerca straordinario. Ringrazio e condivido il premio con tutti i miei colleghi, ed in primo luogo con il professor Elio Jannelli, che mi ha introdotto nel mondo dell’idrogeno e grazie al quale ho avuto modo di sviluppare un percorso di grande crescita professionale. Ringrazio inoltre il Presidente Luigi Crema, e Hydrogen Europe Research, per supportare la Ricerca, l’Innovazione, e per dare valore alla Conoscienza scientifica.’ – ha commentato il giovane ricercatore Giovanni Di Ilio.
Il concorso ruota attorno a quattro pillar, che riflettono la struttura della Clean Hydrogen Partnership, e per ciascuno di questi viene premiato un giovane ricercatore; uno fra tutti, invece, viene eletto “Best Researcher of the Year”, premio appunto assegnato al giovane ricercatore dell’Università di Napoli Parthenope.
Dopo una Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica presso l’Università di Roma ‘Tor Vergata’, e un Master of Science ancora in Ingegneria Meccanica presso la New York University, Giovanni Di Ilio ha conseguito nel 2017 il Dottorato in “Energy Science and Engineering”, presso l’Università di Napoli Parthenope, diventando poi Ricercatore e dove lavora ormai da diversi anni alle attività di ricerca e sviluppo di sistemi innovativi a idrogeno nell’ambito della mobilità. Autore di circa 50 lavori su riviste scientifiche e atti di convegno internazionali, segue il coordinamento scientifico di diversi progetti; tra questi si è particolarmente distinto per i risultati scientifici ottenuti nell’ambito dei progetti europei H2PORTS ed e-SHyIPS, di cui è partner l’Università di Napoli Parthenope unitamente ad ATENA s.c.a.r.l. – Distretto Alta Tecnologia Energia Ambiente – ed ENEA.
Nelle altre categorie sono stati premiati:
- Hydrogen Production: Drialys Cardenas Morcoso (Luxemburg Institute of Science and Technology – LIST)
- Hydrogen Storage and Distribution: Tom Depover (Ghent University)
- Cross Cutting activities: Sergii Kashkarov (Ulster University)
- Hydrogen usages: Elena Crespi (Fondazione Bruno Kessler)